I processori di effetto consentono di creare ambienti, ensemble, echi, modulazioni e quanto può essere utile alla creatività di musicisti ed ingegneri del suono per definire un sound appropriato al lavoro che si vuole realizzare. In un’epoca in cui gli effetti software e le DAW fanno da padroni, avere qualche processore di effetto hardware, magari vintage, è sempre utile e costruttivo.
L’Underground Music Club dispone di alcuni dei processori che negli anni ’90 e 2000 sono stati caratteristici del sound di molti musicisti:
– t.c. electronic M5000. Riverbero digitale molto potente e dal suono caratteristico. Completamente programmabile, ingressi ed uscite analogici e digitali. Con gli ingressi e le uscite digitali si integra totalmente con le DAW ProTools, Cubase e Logic presenti all’Underground Music Club.
– SonyDPS V77. Processore multieffetto della Sony molto potente e versatile. Ottimi riverberi ed effetti di modulazione, delay versatili e completamente programmabili, effetti di morphing e pitch shifter.
– Roland DEP5. Un classico degli anni ’80 e 90. Riverberi caratteristici, se non proprio reali, bellissimi effetti di modulazione (chorus e flanger). Per un sound vintage decisamente marcato.